Oggi siamo a Siret, sempre sul confine rumeno-ucraino, ma in Bukovina, molto più vicini alla Moldavia.
Qui solo ieri sono arrivati oltre 3000 profughi ucraini, e continuano ad arrivare davanti ai nostri occhi, accolti dall’imponente organizzazione umanitaria messa in piedi dal governo rumeno e dalla società civile.
Abbiamo incontrato per caso tanti volontari italiani venuti sin qui da ogni angolo dello stivale (ACS lombarda, Mutuo Soccorso di Milano, volontari salernitani dell’Ordine di Malta, per citare solo alcune sigle) per aiutare chi fugge dalla guerra, trovandogli una soluzione per il trasporto in Italia, dandogli informazioni o anche solo conforto come ci raccontano Ilaria, Teo, Nicola, Alessandra e Giorgio.
Complimenti per quello che state facendo, siamo davvero orgogliosi di voi.