Agenzia contro fuga dei cervelli sia nazionale: fenomeno riguarda sia che Nord che Sud.

Mia replica all'intervista del Premier Conte alla Gazzetta del Mezzogiorno.

Sin dal mio primo giorno in Parlamento, con la proposta cervelli cuori e braccia, ho proposto al governo un piano di incentivazione per trattenere le forze più dinamiche e preparate nel nostro Paese. Posso quindi affermare come il fenomeno dell'emigrazione dei giovani italiani all'estero sia un fatto complesso e che nasce decenni fa. Per questo un'Agenzia contro l'emigrazione dei ragazzi e delle ragazze del Sud è una risposta parziale ad un problema che interessa tutto la Penisola, anche nelle aree più ricche.

Per questo occorre partire col piede giusto sin dall'imminente legge di bilancio per il 2020: risolvere la vigente disparità di trattamento fiscale tra gli impatriati, aumentare le borse di studio dei nostri Atenei, aumentando così fondi per istruzione e diritto allo studio, incentivare la competitività e la trasparenza nel settore pubblico, promuovere la parità salariale tra generi, lottare contro gli stages non retribuiti.