Aiutare le Partite Iva eliminando saldi e acconti: bene la proposta di Ruffini per una "cashflow tax".

Versamenti mensili automatici direttamente dal conto corrente del titolare di partita IVA dell'IRPEF dovuta calcolata sulla differenza tra entrate e uscite. Il direttore dell’Agenzia delle Entrate Ernesto Maria Ruffini propone una “cash flow tax” per poter finalmente eliminare i temibili saldi e acconti annuali che creano non poche difficoltà per gli oltre 4,4 milioni di lavoratori con partita IVA del nostro paese. Mi sembra una proposta interessante che potrebbe risolvere non pochi problemi di liquidità dei lavoratori titolari di partita IVA, spesso giovani e giovanissimi. Inoltre questo permetterebbe allo Stato di approvvigionarsi con flussi di cassa più regolari.

Negli ultimi anni nell'ambito del Fisco stiamo assistendo a una rivoluzione copernicana, grazie alle iniziative intraprese dai governi di Matteo Renzi quali la fatturazione elettronica, la dichiarazione precompilata e i risultati importanti raggiunti nella lotta all’evasione.

Nell'era dei Big Data, occorre procedere su questa via con la precompilata IVA e la precompilata IRPEF proprio come Ruffini propone di fare a cominciare dalle partite IVA. Il rilancio dell'Italia dalla pandemia del COVID19 passa anche per un fisco più semplice, più equo e a sostegno di cittadini e imprese.