Facile da New York per il vice premier Di Maio dire di essere concorde nell'estendere il reddito di cittadinanza anche agli italiani all'estero, mentre proprio pochi minuti fa il Decretone sul reddito di cittadinanza e quota 100 veniva approvato senza tali modifiche a Roma, al Senato. Il Governo passi ora dalle parole ai fatti già nel prossimo provvedimento utile e completi l'opera prevedendo il riscatto agevolato della laurea ai fini previdenziali anche per gli italiani che la conseguono all'estero, oggi esclusi.
Il Pd attende il Governo in Parlamento: non vorremmo infatti che questa promessa facesse la stessa fine del Decreto 'salva truffati dalle banche', che Salvini e Di Maio avevano promesso per l'8 febbraio e che ancora non si vede.