La campagna vaccinale dei ragazzi con età inferiore ai 18 anni deve aiutare ad affrontare la pandemia, non dev’essere causa di discriminazioni. Il rischio ad oggi c’è. Non tutti i Paesi europei, ad esempio Danimarca e Svezia, hanno aperto la campagna vaccinale per la fascia 12-17 anni.
I ragazzi minorenni AIRE, che vorrebbero rientrare in Italia temporaneamente, rischiano di trovarsi con una libertà di movimento limitata a causa dell’impossibilità di ottenere il green pass rafforzato con i soli tamponi.
Per questa ragione, assieme al collega Marco Di Maio, ho chiesto che il Governo sospenda il Green Pass per i ragazzi tra i 12-18 anni che appartengono alle famiglie AIRE residenti in quei Paesi in cui la vaccinazione non è ancora consentita e per il periodo strettamente necessario per ricevere la vaccinazione.