Ieri alla Camera abbiamo approvato il sistema degli ITS, una riforma storica contro la disoccupazione giovanile. Si tratta della prima grande riforma associata al PNRR nel settore della scuola.
Investendo 1,5 miliardi di euro andremo a rimediare alla paradossale asimmetria del mercato del lavoro italiano: da una parte milioni di giovani inattivi o disoccupati e dall’altra migliaia di aziende che non trovano lavoratori con le competenze richieste.
Gli ITS, infatti, garantiscono l’80% di occupabilità. È una legge profondamente riformista, che stanzia risorse a favore di chi si impegna e di chi studia: un provvedimento a cui Italia Viva ha dato un contributo fondamentale, presentando una delle prime proposte in materia.
Siamo davvero soddisfatti e orgogliosi.