Sbagliato impedire il tampone a chi rientra in Italia dall'estero per la pausa natalizia.

Il nuovo Dpcm dispone che a partire dal 10 dicembre non sarà più possibile per i cittadini in arrivo da Francia, Spagna, Regno Unito, Belgio, Olanda e altri paesi della categoria C presentare un tampone, molecolare o antigenico, con esito negativo effettuato nelle 48 ore successive all'ingresso in Italia ma solo nelle 48 antecedenti alla partenza. In molti di questi paesi è infatti molto complesso e costoso fare un tampone, specie a così poche ore dalla partenza, mentre molti nostri concittadini avevano già acquistato biglietti aerei e organizzato il loro viaggio, spesso per rivedere parenti e affetti che non vedono da mesi.

Considero poi eccessiva una quarantena lunga per arrivi tra il 21 dicembre e il 6 gennaio, forse era più gestibile prevedere l'esecuzione di un tampone con una quarantena breve di cinque giorni. Mi auguro pertanto che questa disposizione venga modificata permettendo ai nostri connazionali di potersi sottoporre a tampone anche dopo poche ore dal loro arrivo in Italia.