A Keighley per il raduno della ACLI del Regno Unito. La comunità italiana è viva e impegnata.

E’ stato un vero piacere incontrare ieri così tanti italiani residenti nel Nord dell'Inghilterra, da Keighley, Leeds, Bradford, York, Liverpool, Manchester, alcuni arrivati da pochi anni, altri da decenni per lavorare nei cotonifici e nelle miniere del Nord, assieme ad altri colleghi delle Istituzioni come John Grogan, MP in Yorkshire, di partiti come Santi Donato, Segretario PD Manchester e Associazioni come Maria Philburn dei “3 million”. Molte le ore di dibattito con tante domande e sul quadro politico italiano e su quello britannico data l'incertezza della Brexit. Bello poi cogliere come i nostri connazionali siano fortemente integrati in quel territorio e contribuiscono a vari livelli con competenza e profitto allo sviluppo economico e sociale del Regno Unito. 

A tal proposito mi fa piacere ricordare agli italiani di Gran Bretagna che per prepararsi all’uscita dalla UE è importante che tutti facciano domanda per il Pre-settled/ Settled Status e/o il Residence Permit per chi è arrivato prima del 1988.