Approvato mio emendamento al DL Fiscale per estendere sgravi ai rimpatriati.

Approvato durante la seduta notturna sul Decreto fiscale - all'unanimità in Commissione Finanze alla Camera – l’emendamento di Italia Viva a mia prima firma che anticipa l’effetto degli sgravi per i lavoratori impatriati previsti dal ‘Decreto Crescita’ alla data di introduzione del decreto, ovvero il 30 aprile 2019 anziché 1° gennaio 2020. La scelta più opportuna sarebbe stata quella di estendere a tutti i rimpatriati rientrati i benefici del DL Crescita ma questo – anche per evidenti ragioni di bilancio - è un primo passo per estendere a tutti gli incentivi per gli impatriati previsti dal citato provvedimento di aprile scorso. Viene altresì istituito presso il Ministero dell'Economia e delle Finanze un ‘Fondo Controesodo’: tema che avevo sollevato in Aula mesi fa e che andrà certamente seguito anche nei prossimi provvedimenti utili per “ancorare” con un’incentivazione importante chi ritorna in Italia e che, in assenza di misure ad hoc, può essere indotto a ripartire. Il 2019 è infatti l’anno della Brexit e quindi anno di partenze e mobilità. 

Con questa misura l’Italia è messa in condizione di competere con altri paesi, specie quelli europei. Alla ‘fuga dei cervelli’ e all'esodo giovanile occorre rispondere facilitando il rientro e la circolarità di esperienze e talenti, cervelli cuori e braccia, sostenendo politiche come questa”. Ne dà notizia l’On. Massimo Ungaro, deputato di Italia Viva componente della VI Commissione Finanze di Montecitorio ed eletto nella Circoscrizione Estero Europa.