Auguri alla XX Settimana della lingua italiana nel mondo.

Il 2020 è sicuramente un anno “storico” e particolarmente difficile ma ricco di importanti ricorrenze per l'Italia, anche dal punto di vista culturale, come - ad esempio - i 500 anni dalla scomparsa di Raffaello Sanzio. E il prossimo lunedì sarà la volta della XX Settimana della lingua italiana nel mondo. In primis, desidero esprimere il mio più sincero ringraziamento alle Missioni diplomatiche italiane all'estero, alla Farnesina, all’Accademia della Crusca e alla Società Dante Alighieri per aver fatto sì che l'evento fosse comunque mantenuto nonostante la pandemia del COVID19. 

È questo anche un appuntamento importante per scoprire il gran lavoro di Ambasciate, Istituti italiani di Cultura, Associazioni di connazionali nate per insegnare e promuovere la nostra lingua, la nostra cultura, il Made in Italy, contribuendo a farci conoscere come un Paese ricco di saperi, bellezza, storia. La lingua italiana ne è il veicolo principale. È prima lingua materna di circa 70 milioni di persone, è lingua ufficiale di alcuni Paesi ed Organizzazioni internazionali, è parlata e studiata come lingua viva pressoché in ogni angolo del pianeta. Infine, un'occasione per raccogliere il disagio e la richiesta di sostegno provenienti dagli enti promotori dei corsi di lingua e cultura italiana all'estero, a causa delle difficoltà applicative della nuova regolamentazione dei corsi contenuta nella circolare n. 3, emanata dal MAECI agli inizi di agosto.