L’emergenza sanitaria del Coronavirus preoccupa il mondo interno e in particolare il nostro Paese, così gravemente colpito. Ne è consapevole il Governo, primo fra tutti il Ministro Gualtieri, che alla Camera ha illustrato le misure, pari a 25 miliardi, a sostegno di economia ed occupazione che saranno varate venerdì, recependo anche molte proposte di Italia Viva e del Ministro Elena Bonetti. Nessuno dovrà perdere il lavoro per questa crisi sanitaria. Bene l’aumento delle terapie intensive, dei reparti, degli strumenti e del personale sanitari. Vanno poi nella giusta direzione i sostegni alle famiglie e lavoratori, come il congedo parentale e il voucher  babysitter, la cassa integrazione straordinaria, le indennità per i lavoratori autonomi e gli stagionali del turismo.

Fondamentale sono quelle previsione di sostegno alle imprese e al sistema bancario contro la contrazione del credito e la sospensione di rate, versamenti fiscali, mutui e lo sblocco di investimenti infrastrutturali. L’Italia, unità e rispettosa delle norma anti-contagio ce la farà, ora tocca all’Unione Europea dimostrarsi all’altezza delle sfide che ci attendono. In tutta Europa non si abbia l’illusione di essere immuni né dal coronavirus né dal contagio della recessione.