La manovra 2021 appena approvata dalla Camera introduce, grazie ad un emendamento di Italia Viva a prima firma Luigi Marattin, la possibilità di ottenere un nuovo credito d’imposta in caso di perdite sui piani individuali di risparmio (PIR) attivati nel 2021 e detenuti per 5 anni. I PIR, come noto, sono uno strumento di risparmio che, in cambio di un investimento mantenuto a portafoglio per almeno cinque anni, garantiscono la detassazione del reddito e l’esenzione dall’imposta di successione. I piani individuali di risparmio, introdotti dalla legge di bilancio 2017 e ampliati anche agli investimenti alternativi nel decreto Rilancio sempre grazie a un intervento di Italia Viva, sono stati creati come forma di investimento a medio termine, capace di veicolare i risparmi verso le imprese italiane, in particolare verso le piccole e medie imprese con una stabile organizzazione in Italia.
Uno strumento fondamentale per canalizzare parte dell’ingente risparmio privato degli italiani nella nostra economia, specie in questo momento che vede molte buone aziende affrontare crisi di liquidità.