Con il rinvio al 31 ottobre deciso stanotte sulla possibile uscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea si aprono nuovi scenari per la Brexit. Non è dato sapere se il Governo May sia arrivato al capolinea, se a Westminster vi sarà poi l’accordo con Corbyn, se ci sarà un nuovo referendum e se il Regno Unito parteciperà, secondo le norme dei trattati, alle prossime elezioni europee di maggio. Se proprio alla fine i britannici diranno addio all’UE. In questa incertezza c’è l’estrema necessità di avere la conferma che le migliaia di italiani residenti in UK potranno partecipare alle elezioni europee votando nei nostri consolati senza spostarsi. E mi auguro che tutti i britannici possano votare a maggio per l’UE con la netta vittoria del Partito Laburista e delle altre forze europeiste.
Il Governo Italiano ha infine tutto l’interesse economico e politico affinché siano condotti negoziati ordinati e solidali nei confronti del Regno Unito. Già da domani con la risposta in Aula a Montecitorio a una mia interpellanza urgente sul tema Brexit e voto italiani all’estero in Regno Unito e Svizzera alle Europee ne capiremo forse di più.