Il 23 agosto Ferdinando Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti vennero giustiziati da un tribunale statunitense. La loro condanna era scaturita a causa di un processo farsa per l’omicidio di un contabile e una guardia del calzaturificio Slater and Morrill.

Sin da subito sono stati moltissimi i dubbi sulla legittimità con cui il processo è stato condotto, che non teneva conto delle testimonianze che scagionavano i due italiani.

Sappiamo, invece, che la vicenda è stata mossa da un sentimento e pregiudizio anti-italiano come confermato dall’allora Governatore del Massachusetts Dukakis nel 1977 quando, dopo più di 50 anni, ne ha riabilitato la memoria.