Proprio oggi, nel giorno della Festa dell'Europa, iniziano i lavori per costruire una nuova Unione che sia garanzia di un futuro migliore per le nuove generazioni e che lasci un’eredità preziosa in grado di donare la prospettiva per ripensare il mondo che ci circonda.
Nel settantunesimo anniversario della dichiarazione di Schuman, il discorso che ha dato il via al progetto europeo, inizia appunto la Conferenza sul Futuro dell’Europa, una vera occasione per rilanciare il progetto democratico europeo, un momento nel quale tutti i cittadini possono essere coinvolti per determinare le priorità e le scelte della nostra casa comune.
Il cuore dell’intera Conferenza è una piattaforma partecipativa che permette a tutti di esprimersi sui temi centrali, sui temi che costituiscono il futuro dell’Unione e non solo. Vi invito ai partecipare ai lavori che iniziano oggi e dureranno per un anno, sulla piattaforma inaugurata per l'occasione sarà possibile condividere idee, partecipare o organizzare eventi (https://futureu.europa.eu/?locale=it).
Dobbiamo lavorare per costruire un'Europa sociale che metta al centro il riscatto delle nuove e future generazioni, un'Europa più integrata, abbandonando il principio dell'unanimità come meccanismo decisionale in diverse aree - a partire dalla politica fiscale - e un'Europa più democratica. Solo costi la nostra Unione sarà più forte e più giusta.