Le métro mais pas trop!
Era da prima della pandemia che non prendevo il métro a Parigi, comodo ed efficiente (dove inoltre prende internet, al contrario del Tube di Londra), con i suoi ritmi rapidi e inesorabili, la varietà delle persone che lo usano (a Roma spesso mi sembra che i servizi pubblici siano usati solo da turisti e stranieri), i suoni e le sue liturgie, come immortalati nelle opere di Raymond Queneau.
Oggi giornata di incontri a Parigi e pranzo di lavoro a Metz, l’ultima tappa dell’#euconnectiontour in terra di Francia, dove sarò alle 12.30.
Buona settimana a tutti e buon San Valentino agli innamorati