La risposta del Governo all'ODG a mia prima firma sul riconoscimento reciproco delle patenti tra Italia e Regno Unito

Atto Camera Ordine del Giorno 9/03278-AR/060 presentato da UNGARO Massimo

testo di Giovedì 28 ottobre 2021, seduta n. 584 La Camera,

premesso che: il provvedimento in esame contiene significative modifiche al Codice della strada; per gli accordi vigenti tra i paesi membri, la patente di guida conseguita in uno di essi ha validità in tutti i paesi dell'Unione, inclusa quindi – fino alla cosiddetta Brexit – quella rilasciata dalla competente autorità britannica;

dopo la Brexit l'Italia ha consentito provvisoriamente ai possessori di una patente di guida rilasciata dal Regno Unito di circolare nel territorio italiano fino al 31 dicembre 2021, ma in assenza di ulteriori provvedimenti, dal 1° gennaio 2022 questo non sarà più possibile, mettendo in grave difficoltà migliaia di cittadini italiani, europei, britannici, che sono rimpatriati o che si sono stabiliti nel nostro paese a seguito della Brexit;

in mancanza di un accordo bilaterale, questi cittadini saranno obbligati a sostenere nuovamente l'esame, nonostante abbiano già certificato la loro idoneità di guida; il periodo transitorio doveva servire per consentire a questi cittadini di effettuare gli esami, ma come riporta il Sole24Ore del 24 ottobre 2021 citando i dati della federazione europea delle autoscuole, la pandemia ha comportato un raddoppiamento dei tempi in Italia, portandolo a circa 17 mesi in media, a causa della cronica mancanza di personale nella Motorizzazione;

il 30 settembre 2021, il Sottosegretario Benedetto Della Vedova rispondendo a una interrogazione sul tema, ha dichiarato che il negoziato tra Italia e Regno Unito per giungere a un accordo bilaterale era all'epoca in fase avanzata, impegna il Governo a definire l'accordo bilaterale di cui in premessa entro la fine dell'anno e qualora non fosse possibile a prorogare di almeno ulteriori 6 mesi la validità delle patenti britanniche per la circolazione sul territorio italiano.

9/3278-AR/60.

(Testo modificato nel corso della seduta) Ungaro, Schirò, Siragusa, Fusacchia.

Qui la risposta del Governo