Oggi Fanpage.it riporta delle notizie agghiaccianti dal Regno Unito: sarebbero quasi 3300 i cittadini europei fermati, trattati come criminali, umiliati al confine negli ultimi 3 mesi. Per effetto delle norme in vigore, i funzionari della frontiera hanno la facoltà di fermare e respingere tutti coloro che sono semplicemente sospettati di volersi introdurre nel paese per lavorare o stabilirsi per lunghi periodi di tempo, ma, ancora una volta, il comportamento delle autorità britanniche continua ad essere del tutto sproporzionato.

A seguito delle polemiche scoppiate due settimane fa alla notizia della detenzione di alcuni cittadini europei, molti dei quali italiani, il Ministero dell'Interno britannico aveva predisposto che i viaggiatori europei non venissero più condotti nei centri di detenzione ma, in molti casi, i funzionari delle frontiere non stanno garantendo questo diritto.

Questo è un atteggiamento inaccettabile di uno Stato che ha deciso di chiudere le porte in faccia all’Europa e al nostro passato comune.