Telefonini sequestrati, striscioni rimossi, contributi per la stampa e l'editoria azzerati (sia in Italia che all'estero) come da ultima la decisione di non rinnovare la concessione con Radio Radicale, una voce di libera informazione che da decenni permette a qualsiasi cittadino di seguire i lavori delle istituzioni.
Per quale motivo ? Perché questo governo vuole reprimere manifestazioni di dissenso e le voci indipendenti ?
Se non tuteliamo il pluralismo delle opinioni e delle fonti di informazione saremo sempre più esposti alla profilazione dei social, alle trasmissioni à la TeleKabul della TV di stato o di magnati decadenti, indebolendo la nostra libertà di scelta e quindi la nostra democrazia.
Mi appello al M5S affinché venga ammesso in commissione Finanze l'emendamento che permette il rinnovo della concessione di Radio Radicale, un emendamento che vede il sostegno di tutte le altre forze politiche.
In protesta contro questi ladri di libertà oggi aderisco alla staffetta inaugurata da Anna Ascani con un giorno di sciopero della fame in sostegno alla battaglia intrapresa da Roberto Giachetti.