Nel parere approvato alla Camera sul Patrimonio Destinato, il nuovo fondo pubblico da 44 miliardi di euro gestito da CDP per interventi nelle imprese italiane con oltre 50 milioni di fatturato, è stato richiesto al governo di aggiungere agli impegni che le aziende beneficiarie degli interventi dovranno assumere anche quello di impegnarsi a realizzare l’equa rappresentanza dei sessi negli organismi sindacali e dirigenziali, a superare il divario salariale tra uomini e donne, nonché a formare e assumere un numero minimo di giovani lavoratori under 35 ogni anno, in linea con la missione di coesione sociale e formazione del PNRR italiano e con gli obiettivi di pari opportunità, staffetta generazionale e lotta alla disoccupazione e alla precarietà giovanile del PNR.
Obiettivi fondamentali per lo sviluppo dell’Italia, non solo per una questione di rappresentanza, ma perché le pari opportunità e la diversità facilitano l’innovazione e quindi la crescita.