Alcune emergenze naturali possono essere un’occasione per superare barriere ideologiche e rivalità tra paesi. Finora non è stato il caso del nuovo Coronavirus: l’ostilità tra l’amministrazione Trump negli Stati Uniti e l’Iran non ha sortito alcuna tregua, malgrado i danni che la pandemia ha causato in entrambi i Paesi. Washington mantiene le sanzioni contro l’Iran che peraltro impediscono a Teheran di importare liberamente attrezzature mediche nonostante la sanità non rientri nell’ambito dell’embargo. Il problema è che le aziende straniere temono le rappresaglie statunitensi e non corrono il rischio di aiutare l’Iran ad affrontare la crisi sanitaria che interessa l’intero pianeta.
Inoltre il Coronavirus non guarda a nazionalità, lingua o frontiera, deve essere sconfitto ovunque. È quindi interesse globale permettere all’Iran di usare tutti i mezzi possibili ed essere aiutato a combattere il COVID19. Per queste ragioni assieme al collega Gennaro Migliore chiediamo al Governo italiano di sensibilizzare l’Amministrazione Trump affinché all’Iran possa essere concesso di importare materiale sanitario e attrezzature per curare il proprio popolo.