Draghi fa un’informativa lucida e pienamente condivisibile.
L’invasione russa ci porta in un mondo nuovo, che non immaginavamo potessimo conoscere. Dobbiamo fare scelte importanti. Rinsaldare le nostre alleanze, rispondere agli aggressori e mettere al sicuro la nostra infrastruttura energetica, migliorando la produzione nazionale, diversificando le fonti di approvvigionamento, de-burocratizzando le nostre infrastrutture per l’energia rinnovabile.
Ci vuole unità. Siamo davanti ad una crisi senza precedenti non solo in Europa ma in tutto il mondo. Per la prima volta dalla fine della Seconda Guerra Mondiale, l’ordine internazionale è a rischio e i suoi strascichi si protrarranno a lungo.