La salute mentale dev’essere una priorità che la classe politica deve affrontare in modo urgente. Le situazioni di disagio sono aumentate in modo preoccupante e impressionante a seguito delle restrizioni anti Covid.
Per questo, con una mozione alla Camera approvata all'unanimità, abbiamo chiesto di potenziare la formazione dei medici di medicina generale, dei servizi di presa in carico del paziente e di destinare una quota delle risorse del PNRR al rafforzamento dei servizi sociosanitari per aumentare gli strumenti di diagnosi e cura della depressione.
L’Italia attualmente è solo il ventesimo Paese in Europa per spesa sui servizi di salute mentale. È imperativo dover investire di più. L’emergenza richiede un'assunzione di responsabilità da parte della politica e dobbiamo agire in fretta.