La destra prova ad annacquare la legge Mancino. Da Salvini una ipocrisia senza confini.

Dopo aver passato mesi a dire che c'era "roba più importante a cui pensare", la destra reazionaria ha pensato bene di presentare una raffazzonata proposta contro l'omofobia, per provare a rimediare all'incredibile disastro politico e comunicativo che ha portato avanti negli ultimi mesi schierandosi in ogni modo contrario alla #LeggeZan.

E dopo aver collezionato figuracce su figuracce e dopo aver permesso agli iscritti e ai rappresentanti del suo partito di dire frasi abominevoli contro le persone omosessuali, oggi Salvini prova a mettersi la divisa da difensore della comunità LGBTQI+. Come? Con una proposta che nasconde un duro attacco alla Legge Mancino, che non solo vuole cancellare le tutele previste dal Ddl Zan, ma che punta a diminuire le tutele per i crimini d'odio razziali, etnici e religiosi.

L'ipocrisia di quest'uomo e di questo partito non hanno confini. Smettiamo di fare sceneggiate e approviamo subito la legge presentata da Alessandro Zan, di cui sono orgogliosamente co-firmatario.