Dopo la risoluzione approvata in Commissione Affari Esteri, anche la Legge di Bilancio potenzia la nostra rete diplomatica e consolare. Rispondiamo concretamente alle problematiche segnalate da mesi.
Le ambasciate e i consolati vedranno l’invio di oltre cento funzionari e addetti. Inoltre, sono stati stanziati 600mila euro per l’assunzione di nuovo personale e consoli onorari. A sostegno della nostra cultura e della lingua italiana all’estero sono stati confermati 47milioni di euro.
Misure previste anche per i cervelli in fuga: abbiamo esteso i benefici fiscali per tutti i ricercatori e docenti italiani rientrati nel nostro Paese prima del 2020, così da tassare solo una minima parte dei loro proventi.
La comunità degli Italiani all’estero non è da sola e non lo sarà mai. Questo è un impegno.