Una crisi generazionale di dimensioni eccezionali necessita strumenti straordinari, è per questo che l’idea del Presidente francese Macron di firmare un “contratto di impegno” tra lo Stato e i giovani neet è assolutamente interessante.
Nei neet rientrano quelle persone, soprattutto giovani, che non studiano e non sono alla ricerca di un impiego. Il piano coinvolge i ragazzi dai 16 ai 25 anni che decidono di impegnarsi in un periodo formazione, ricevendo fino ad un massimo di 500€ al mese dallo Stato.
Aiutare i giovani più in difficoltà a conoscere un mestiere, ad appassionarsi alle professioni è un obiettivo che ho voluto perseguire con la mia proposta “Piano Attiva Giovani”, presentata assieme agli amici di Italia Viva. I giovani hanno bisogno di una mano, noi dobbiamo dargliela.