L’Italia non è stata abbandonata dall’UE. Sicuramente la Lagarde ha commesso un errore di comunicazione stigmatizzato anche dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Oggi stesso il capo economista della Bce Philip Lane ha confermato che la Banca centrale Europea puoi intervenire anche sui differenziali dei titoli di stato, gli spread, per facilitare i canali di trasmissione della politica monetaria, anche in deroga alla ‘capital key’ ovvero anche in misura non proporzionata alla quota di sottoscrizione del capitale BCE dei singoli Stati. Inoltre il Consiglio Europeo ha autorizzato l’Italia a uno sforamento fino a 3.3% di PIL mentre la Commissione Europea ha sospeso il Patto di Stabilità per le spese connesse all’emergenza del Coronavirus.
C’è poi la solidarietà di tutti i paesi europei e l’ammonimento m della Commissione per quei paesi che hanno chiuso o ridotto i passaggi alle frontiere, come Austria e Slovenia. Insomma, in tempi così difficili occorre guardare alla sostanza delle cose: l’Europa c’è e soprattutto farà ancora di più.