Conosciamo bene come reagisca male Orban verso l’opposizione politica, spesso con abusi indegni per un paese democratico. Qualche minuto fa Orban "pare pronto" a far terminare lo stato di emergenza, votato sine die dal Parlamento ungherese, entro fine maggio. Già a inizio aprile Italia Viva, anche con un’interrogazione firmata da numerosi colleghi del nostro gruppo, aveva lanciato l’allarme su una chiara deriva autoritaria del Governo Orban in Ungheria.
L’Italia e l’Europa chiedano subito conto al Governo di Budapest sul rispetto dei valori democratici che i Trattati comunitari indicano come fondamentali per il nostro vivere civile, nonostante il Coronavirus, e in caso di inottemperanza agli stessi si blocchino i sostegni economici al alla repubblica magiara, come già chiesto a inizio aprile.