Sono decine e decine le segnalazioni che ricevo quotidianamente sulle difficoltà dei cittadini italiani all'estero di poter usufruire in tempi ragionevoli dei servizi consolari a causa dell’arretrato di pratiche inevase. Un ritardo aggravatosi ora con il recente blocco degli uffici dovuto alla pandemia del COVID19. Non si può chiedere l'impossibile al personale in servizio nelle nostre missioni consolari che ringrazio per il grande lavoro e la dedizione con la quale stanno affrontando l'emergenza. È necessario provvedere al rinforzo, anche temporaneo, delle strutture consolari a cominciare da quelle dove si riscontrano maggiori difficoltà, come per esempio a Londra o varie città in Germania, Belgio, Francia e Svizzera.
Sono fiducioso che, come in passato, la Farnesina lavorerà per evitare una situazione potenzialmente esplosiva e ingiusta a scapito dei tanti connazionali all’estero.