Regno Unito: il caso degli immigrati europei fermati alla frontiera e detenuti

I cittadini italiani non possono essere trattati come criminali. In questi giorni, nel Regno Unito, oltre 30 cittadini europei sono stati fermati, trattenuti in centri di detenzione fino a 7 giorni e poi espulsi per aver tentato di entrare in Gran Bretagna per lavorare.

Una situazione del tutto impensabile fino a pochi mesi fa ma ora resa possibile dalla sciagurata Brexit. Ora è possibile andare nel Regno Unito senza visto solo per turismo, se si va per lavorare bisogna avere un visto prima di partire.

Detto questo la reazione delle autorità britanniche è stata del tutto sproporzionata. Abbiamo dato al Regno Unito tempi supplementari per la conclusione degli accordi di recesso, ora è giusto accompagnare il cambio delle regole con la dovuta flessibilità nei confronti dei cittadini europei anche se oggi sono cittadini di un paese terzo nel Regno Unito.

I cittadini fermati in queste settimane denunciano anche le condizioni della detenzione che, a causa del Covid, si è addirittura protratta lungamente in centri di accoglienza e smistamento utilizzati per i migranti irregolari.