Il richiamo dell’Ambasciatore Masset non ha precedenti dalla fine della Seconda Guerra mondiale. Con questo atto si calpestano oltre 7 decenni di buone relazioni con i nostri "cugini" d’Oltralpe grazie ai continui attacchi a fini elettorali di alti esponenti del Governo Italiano verso l'Esecutivo di un paese amico e partner strategico, co-fondatore dell'Unione Europea.

La politica estera non è giocattolo da usare a uso e consumo. Il Governo Italiano ne deve rispondere in Parlamento anziché occupare il tempo a ridurre la rappresentanza degli Italiani all’estero. L’incapacità in democrazia è comunque un costo e lo vediamo purtroppo con il Governo Salvini-Di Maio.