Le cartelle esattoriali restano ancora sospese. Il Governo ha così ascoltato le richieste di Italia Viva. La scadenza del 15 ottobre, dopo la quale gli agenti della riscossione avrebbero potuto tornare a richiedere i pagamenti ai contribuenti, è stata nuovamente prorogata, stavolta fino alla fine dell’anno.
Niente cartelle dunque, né vecchie né nuove e tanto meno pignoramenti in arrivo. La misura, che mira ad aiutare particolare il mondo delle piccole e medie imprese e i contribuenti più fragili, è contenuta in un decreto ad hoc approvato dal Consiglio dei ministri insieme alla legge di bilancio 2021 ed immediatamente operativo.
Ora in questo momento difficile per il Paese si pensi a riformare completamente il Fisco con un'attenzione specifica a partite iva, Irpef e sistema premiale di fedeltà fiscale. E proprio su questo punto ultimo ho presentato una proposta di legge ad hoc alla Camera.