Salvini e Di Maio prendono in giro gli italiani sulla questione banche.

Salvini ha così fretta di arrivare a una soluzione per i risparmiatori truffati che infatti il provvedimento sui risarcimenti è saltato di nuovo e non sarà nemmeno nel Dl Crescita. Il Governo Conte fissò per l’8 febbraio la scadenza entro la quale avrebbe affrontato il problema. Poi, dopo un paio di settimane, il sottosegretario Villarosa ribadì all’Aula della Camera: ‘Il decreto è pronto, è sul mio tavolo, questione di giorni’. La questione di giorni è ora diventata una questione di mesi. Ora la soluzione tanto attesa non arriverà nemmeno con il Dl Crescita.

 

E’ evidente che Lega e M5S sono vittime delle impossibili promesse fatte in campagna elettorale e ora, anche grazie alla loro incapacità, non sanno come uscirne. La soluzione scelta è, purtroppo, prendere in giro migliaia di persone truffate.