Serata a Montpellier

Ieri sera a Montpellier, dopo un giro in città tra l’Arco di Trionfo, la Cattedrale e gli scontri tra polizia e no-vax in Place de la Comédie, ho cenato con i consiglieri eletti e i candidati della lista ‘Italiani di Montpellier e Occitania’ nel ristorante ‘Sicilia Beach’ di Emanuela, nata a Serra di Falco in provincia di Caltanissetta in una famiglia di ristoratori, una tosta imprenditrice siciliana che si destreggia ogni giorno tra la batteria di cucina e la cura del figlio Giuliano, affetto da una rarissima malattia neuronale.

L’educazione dei bambini con disabilità è diversa tra Francia e Italia: nell’esagono esistono degli istituti dedicati ai bambini con le disabilità, mentre in Italia preferiamo la filosofia di mantenere i bambini con disabilità assieme agli altri nelle stesse classi, seguiti da insegnanti di sostegno specializzati come mi spiega Giorgia De Nicolai, insegnante metà genovese e metà veneziana da anni qui a Montpellier specializzata per l’insegnamento ai bambini affetti da autismo.