È davvero difficile per un deputato, soprattutto se come me eletto all’estero, rappresentare i propri concittadini in Parlamento senza un confronto costante e regolare, si rischia di disconnettersi dalla volontà generale e di svilire quella che dovrebbe essere una rappresentanza attiva e dinamica. Per questo ho deciso di dare vita all’Eu Reconnection Tour, un viaggio a tappe in molti Paesi europei, che mi sta portando ad attraversare tutta la Francia per incontrare associazioni italiane, consiglieri Comites, esponenti del mondo imprenditoriale e accademico, dirigenti sindacali, cittadini, studenti, famiglie e lavoratori.
La mia visita avviene in un momento importante delle relazioni tra Italia e Francia, due paesi che intendono rilanciare con forza l’Europa unita come progetto comune anche attraverso una cooperazione bilaterale più profonda. Un rapporto che rilancia la stretta vicinanza storica, culturale ed emotiva tra i nostri due paesi.