Un partito del PSE torna a vincere in un grande paese europeo.

Con il successo del PSOE di Sanchez alle elezioni generali spagnole torna a vincere un partito appartenente al PSE in un grande Paese d’Europa. E i socialisti hanno anche la maggioranza assoluta nel Senato, che ha potere costituzionale esclusivo sulla gestione della questione catalana. In Spagna c'è poi una grande forza liberale in ascesa rappresentata da Ciudadanos. Bene poi ricordare che hanno portato alla vittoria proposte di politiche sociali, solidali attente ai diritti delle persone e contro le solitudini, così come impegni concreti a tutela dell'ambiente. Una circostanza che fa ben sperare per le prossime elezioni europee di fine maggio e che deve essere utile anche al Partito Democratico italiano per essere alternativo al pericolo della destra e dei populisti. 

Essere considerati come vera alternativa ha permesso al PSOE di bloccare l'ondata neofranchista di VOX, che si ferma al 12 %: poco rispetto a Lega, AfD o Front National. Le sfide per il nuovo governo di Pedro Sanchez non saranno semplici, a cominciare dalla costruzione di una maggioranza solida, ma a lui, amico dell'Italia e del PD, vanno certamente gli auguri di buon lavoro.