Una bellissima serata ieri con l’Associazione italiana di Sindelfingen alle porte di Stoccarda, la ‘Mirafiori’ della Mercedes.

Molti esponenti della prima emigrazione - in gran parte originari di Mirabella, in provincia di Catania - hanno voluto essere aggiornati su quello che accade in Parlamento e ci hanno espresso le loro difficoltà con il pagamento dell’IMU sulle case che hanno costruito o ereditato nei loro paesi di origine in Italia. In effetti il mancato aggiornamento del catasto da oltre 30 anni ha fatto si che in molte zone d’Italia, specie quelle più disagiate, la rendita catastale sia diventata superiore al valore di mercato generando delle imposte come l’IMU totalmente sconnesse dal contesto economico.

Dovendo pagare un’IMU pari a quella che pagherebbero per un appartamento a 100 metri dal Colosseo molti dei nostri migranti stanno mettendo in vendita le loro case, un colpo mortale per molti piccoli borghi italiani.

Un buon motivo sia per chiedere l’aggiornamento del catasto a livello nazionale sia per chiedere l’esenzione dell’IMU sugli immobili posseduti da cittadini non residenti in comuni con meno di 15k abitanti, come sta facendo Italia Viva.